Asia-Pacific Gateway, il nuovo cavo entra in servizio

La NEC ha annunciato l’operatività del cavo Asia-Pacific Gateway a partire dal 1 novembre scorso. L’infrastruttura avrà un ruolo fondamentale nell’incremento della velocità e dell’affidabilità delle connessioni Internet in Asia, in particolare sulla costa orientale. E’ di questo avviso anche Facebook, che non a caso ha deciso di investire nel progetto in maniera importante già nel 2012.

I numeri di Asia-Pacific Gateway

Dal 1 novembre Asia-Pacific Gateway, il nuovo cavo sottomarino che serve i paesi della costa asiatica orientale, è pienamente operativo. Lo ha annunciato NEC, società giapponese che ne ha curato la realizzazione a partire dal 2012 e che si occuperà anche di tutta la futura attività di sviluppo e manutenzione. L’infrastruttura ha una lunghezza di oltre 10.400 km e si snoda sotto il pacifico, toccando 9 diversi paesi: Cina (2 stazioni), Singapore, Hong Kong, Giappone (2 stazioni), Corea del Sud, Malesia, Taiwan, Tailandia e Vietnam. Si tratta di un cavo in fibra ottica con una capacità di 54 terabits al secondo, un progetto chiave per questa area geografica che sta attraversando un vero e proprio boom di connessioni.

Il ruolo di Facebook

Che Asia-Pacific Gateway sia un’infrastruttura strategica lo rivela anche il pool di investitori che sta dentro il consorzio che ne ha finanziato la realizzazione. E’ un elenco di tutti i maggiori player TLC dell’Asia, tra cui spiccano i nomi di China Telecom, China Unicom, and China Mobile. Ma il nome più altisonante tra quelli che hanno preso parte al progetto è senza dubbio Facebook. Il colosso social, infatti, è fra coloro che ha investito nel progetto, entrandovi già nel 2012. La ragione è semplice e ad esplicitarla è stato lo stesso Zuckerberg: controllare direttamente infrastrutture che possano migliorare l’esperienza di connessione di milioni di utenti che Facebook ha nel continente asiatico. Un principio che l’azienda statunitense sta applicando con sempre maggiore convinzione, lasciandosi coinvolgere in numerosi progetti simili a Asia-Pacific Gateway.