Attacchi informatici: ecco cosa sono e come funzionano

Quando si parla di attacchi informatici si intende generalmente tutte quelle operazioni normalmente in forma anonima volte a colpire sistemi informativi, reti o infrastrutture con lo scopo del furto o distruzione di informazioni.

Esistono moltissimi tipi di attacchi informatici, ma solitamente lo scopo primo è sempre quello di mettere fuori uso la rete e i terminali delle vittime passando quindi all’estorsione di somme di denaro in qualità di riscatto e generando un sentimento di paura collettiva.

Il concetto di paura collettiva degenera in una sorta di pubblicità negativa per la rete che subisce l’attacco, portando ad incrementare le perdite anche una volta che i sistemi vengono ripristinati.

Quali attacchi informatici si trovano più spesso?

Una delle più frequenti tipologie di attacchi informatici è il cosiddetto Distribuited Denial of Service (DdoS).

Un attacco DDoS consiste nella generazione di traffico in entrata che investe letteralmente una rete di computer, da molteplici fonti. Altro non è che una sorta di “alluvione” per una rete e quindi per tutte le periferiche ad essa connesse: per questo motivo, una volta messo in atto un attacco Ddos, diventa impossibile fermarlo spegnendo la singola fonte.

Avere oggi avanzati sistemi di cyber security a livello aziendale è divenuto ormai necessario e fondamentale per evitare di incappare in problemi che possono sfociare in derive assai gravi.
Questo soprattutto se consideriamo in quale epoca storica viviamo, quella dell’Internet of things. Dove ogni cosa è connessa, ogni dispositivo è e sarà sempre più gestito tramite una rete. Per questo motivo diventerà sempre più fondamentale difendere questa rete e salvaguardare il suo funzionamento.

Quali accorgimenti per limitare al massimo attacchi informatici?

• Fare un update frequente di username e password in modo da renderle più sicure e aggiornare costantemente i sistemi operativi e le applicazioni esposte a internet, con particolare attenzione alla loro configurazione
• Configurare in modo corretto i firewall, aprendo solo le porte e i protocolli necessari, in modo particolare da parte di quelle aziende che espongono i propri servizi su internet come banche o amministrazioni.
• Aumentare il livello di cultura generale in ambito Cyber-Security, attivando corsi e processi di awareness rivolti ai dipendenti.
• Creare una connessione internet apposita per i Guest (ospiti) dell’azienda, così da non dover fornire credenziali d’uso puramente lavorativo, salvaguardando la sicurezza della rete aziendale e soprattutto dei suoi dati sensibili.

Per approfondire l’argomento potete trovare a questo articolo il vademecum completo di Vuetel per la cybersecurity.

Un attacco informatico (o cyber attacco) è una qualunque manovra, impiegata da individui od organizzazioni anche statali , che colpisce sistemi informativi, infrastrutture, reti di calcolatori e/o dispositivi elettronici personali tramite atti malevoli, provenienti generalmente da una fonte anonima, finalizzati al furto, alterazione o distruzione di specifici obiettivi violando sistemi suscettibili.

Tali azioni sono classificabili in cyber campaign, guerre cibernetiche o cyberterrorismo a seconda del contesto. Gli attacchi informatici spaziano dall’installazione di Spyware su di un PC fino a tentativi di demolizione delle infrastrutture di intere nazioni.