Aziende e tecnologia, cosa cambierà nel 2018?
La tecnologia già circonda le nostre vite da ormai molti anni, modificando le nostre abitudini, il nostro modo di pensare e di vivere la vita professionale, oltre che quella personale.
Molte aziende, italiane e straniere, hanno fatto della ricerca in ambito tecnologico la propria bandiera, per aumentare le proprie attività future e rimanere al passo con i tempi.
Di alcuni degli impieghi dell’intelligenza artificiale abbiamo già parlato in questo articolo, ma qui andremo ad approfondire l’andamento delle aziende durante il 2018.
Secondo uno studio pubblicato su Forbes 38% delle aziende ha utilizzato sistemi di intelligenza artificiale nel 2016, ma si stima che nell’arco del 2018 questo dato crescerà fino al 62%. Inoltre l’IDC (International Data Corporation) prevede una crescita del mercato da 8 miliardi di dollari nell’anno 2016 fino a oltre 47 miliardi nel 2020. Questo significa che il trend per l’anno appena iniziato è quello di una crescita costante degli investimenti tecnologici in ambito professionale.
Tecnologie artificiali: quali domineranno il 2018
Uno dei trend che andranno evolvendosi durante questo anno sarà sicuramente nell’ambito linguistico. Una macchina, un software, può occuparsi di trattare le informazioni in maniera dettagliata e più esatta di un cervello umano: per questo esistono applicativi che si occupano di creare linguaggi naturali come per esempio nel servizio clienti.
Anche l’apprendimento automatico è un ambito importantissimo, un ramo dell’intelligenza artificiale, che permette ad una macchina di immagazzinare informazioni velocemente e tradurle in risultati. Sono molto vari i settori in cui si impiega questo tipo di applicativo: dalla grande distribuzione fino alle analisi di mercato.
Sempre nell’ambito delle ricerche di mercato entra in gioco la biometria. Si tratta della misurazione e analisi degli aspetti fisici della struttura e della forma del corpo e del comportamento.
Si parla invece di apprendimento profondo quando si intende un insieme di algoritmi che usano reti neurali artificiali per apprendere in multi livelli. Si può passare dal riconoscimento automatico vocale, quello dei caratteri fino al riconoscimento di immagini.
L’industria 4.0 però ha necessità anche di automatizzare processi fisici, in ambiti dove c’è uno stretto bisogno di velocizzare allo stremo i processi o dove sarebbe troppo pericoloso fare subentrare un umano. Si stima che automatizzazioni dei processi industriali verranno rese sempre più frequenti nell’ambito del 2018, proseguendo il trend negli anni a venire.
Source: it.businessinsider.com www.wired.it