industria 4.0

Di cosa si tratta quando parliamo di industria 4.0?

Quando si parla di industria 4.0 si fa sempre riferimento alla cosiddetta quarta rivoluzione industriale, quel processo che succede alla rivoluzione del vapore, dell’elettricità e dell’informazione.

Il termine appare per la prima volta nel 2011 in Germania alal Fiera di Hannover.

L’industria 4.0 viaggia invece su frequenze molto diverse da quelle che hanno generato i precedenti balzelli evolutivi. Il processo, in realtà, è già cominciato e nessuno, Italia inclusa, è rimasto a guardare.

Interconnessione è la parola d’ordine, e le nuove tecnologie digitali seguono e continueranno sempre di più a seguire quattro principali direttrici di sviluppo.

Industria 4.0: calcoli e interconnessioni

I big data, di cui abbiamo parlato in questo articolo, insieme all’internet of things e al cloud computing saranno il centro dell’immagazzinamento delle informazioni.
Gli analytics: l’analisi dei dati. Ogni volta che si hanno informazioni bisogna saperle leggere, per dare loro un valore. Ed è tramite il machine learning che questo accade, facendo in modo che software e applicativi possano essere in grado di apprendere e perfezionare l’operato tramite la raccolta di una certa mole di dati.

A questo punto viene il rapporto uomo-macchina. Cosa significa?

Tutte quelle tecnologie che fungono da ponte tra l’essere umano e l’essere digitale, facilitando l’accesso dell’uomo a determinate tecnologie. Alcune di queste, tanto per elencarne alcune, sono: tutte le funzioni touch disponibili al momento, visori, realtà aumentata.

Infine, come quarto punto, abbiamo la manifattura additiva, la robotica nonché tutte le sempre più nuove tecnologie per creare e/o immagazzinare energia aumentando al massimo le prestazioni industriali.

 

Source: www.economyup.it