Lo stato di salute della banda larga nel mondo

L’ITU ha pubblicato il suo annuale report di raccolta dati e analisi sullo stato della banda larga nel mondo. Uno strumento unico nel suo genere, per completezza e profondità. Una fotografia dell’attuale stato di diffusione delle connessioni veloci che offre spunti di riflessione sulle correlazioni tra accesso alla rete e alcuni temi di rilevanza globale, come sviluppo sostenibile e promozione dei diritti umani.

Il report targato ITU

L’International Telecommunication Union (ITU) è l’agenzia delle Nazioni Unite dedicata all’ICT. La struttura porta avanti un sostanzioso lavoro di analisi e sviluppo della digitalizzazione nel mondo, condensato in numerosi studi e pubblicazioni. Uno dei lavori più importanti che l’ITU firma annualmente è il report sullo stato della banda larga. L’edizione 2016 del rapporto è stata rilasciata nelle scorse settimane e rappresenta un documento cardine nel settore. Articolata in sei macro aree, dedicate ad altrettanti temi core, la pubblicazione contiene anche un’ampia parte con dati e statistiche relativi all’uso di internet e del mobile nei diversi stati.

Internet e sviluppo

Una parte del report ITU è dedicata alla raccolta degli attuali trend di crescita della connettività nel mondo, accompagnati da previsioni sugli sviluppi futuri. La sezione più corposa, però, risulta essere quella in cui si studiano gli effetti della diffusione di internet e delle nuove tecnologie (soprattutto mobile) sullo sviluppo sostenibile e la promozione dei diritti umani. In particolare, la banda larga, dal punto di vista dell’ITU, può davvero rappresentare un volano di crescita economica capace di rispettare le esigenze dell’ambiente e della coesione sociale. 

C’è poi una sezione dedicata all’analisi dello stato di realizzazione degli obiettivi fissati dalla stessa ITU, in termini di accesso ad internet, ed una che raccoglie una serie di buone pratiche e suggerimenti di politiche attuabili localmente per favorire lo sviluppo della rete. Infine, un capitolo del report è firmato dall’UNESCO e si focalizza sul tema delle smartcities associato al miglioramento della qualità della vita