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G2A, il nuovo network tra Medio Oriente e Africa

Gulf to Africa (G2A) è il nuovo progetto di Omantel per la realizzazione un network sottomarino che avvicini ancora di più Medio Oriente ed Africa. L’iniziativa prevede una partnership con Xtera Communications e la collaborazione di Ethio Telecom, Golis Telecom e Telesom Company. 

G2A, dal Golfo all’Africa

Omantel, carrier wholesale mediorientale di primo livello, ha recentemente annunciato una partnership con Xtera Communications per implementare il suo network a bassa latenza. Il progetto si chiama G2A (Gulf to Africa) e collegherà Salalah (Oman) con Berbera (Somaliland) e Bosaso (Portland) attraverso cavi sottomarini. Inoltre, da Salalah partirà  anche un cavo via terra che raggiungerà Addis Abeba (Etiopia) permettendo a G2A di interconnettersi con le altre infrastrutture gestite da Omantel, alcune delle quali rappresentano vere e proprie autostrade digitali che collegano Asia, Europa e Nord America. Se i tempi previsti saranno rispettati, la rete sarà ready for service alla fine del 2016.

Dal punto di vista tecnico, il collegamento sarà equipaggiato con la più  avanzata tecnologia 100G con una capacità di 20 Tbit/s. “Questo nuovo progetto”, ha sottolineato Jon Hopper, CEO di Xtera, “è un perfetto esempio delle nostre soluzioni innovative e flessibili per la distribuzione di nuove infrastrutture sottomarine o l’aggiornamento di beni cavi esistenti.”

Omantel punta sull’Africa

L’obiettivo di G2A è quello di avvicinare sempre di più gli utenti africani, che rappresentano un mercato promettente ed in espansione, garantendogli velocità, efficienza e sicurezza delle connessioni a prezzi competitivi. Per Omantel, dietro l’iniziativa, c’è una scelta strategica molto chiara, esplicitata dal vicepresidente Sohail Qadir: “Questo è il primo passo nel nostro cammino di espansione in Africa. Oman, Somali ed Etiopia, paesi attualmente sotto-serviti, saranno presto collegati grazie alla nostra rete e avranno accesso a tutti i contenuti ospitati da Omantel e ai servizi tra Europa e Sud Est Asiatico.

Internet e banda larga, i paesi arabi lavorano per colmare il gap

I paesi arabi rappresentano un area geografica molto interessante dal punto di vista del business delle telecomunicazioni. Ad oggi i livelli di penetrazione di Internet e della banda larga risultano ancora bassi, al di sotto della media mondiale e degli standard europei o nord americani, salvo alcune eccezioni. Nello stesso tempo, però, i tassi di crescita sono alti ed il potenziale di sviluppo ampio, se supportato da adeguate strategie di crescita ed investimenti. VuBlog propone un infografica che, basandosi su dati dell’ITU, riassume l’attuale livello di “connessione” dei paesi arabi.

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YouthWorks, promuovere il lavoro in Africa e Medio Oriente

Cresce il network di YouthWorks, piattaforma digitale che promuove l’occupazione giovanile nella regione del Nord Africa e del Medio Oriente. L’iniziativa, ideata da Microsoft e Silatech, si apre oggi anche alla collaborazione di Udemy. 

Giovani e lavoro in Africa e Medio Oriente

L’occupazione giovanile rappresenta uno dei principali problemi in Africa e Medio Oriente. Il numero dei ragazzi senza lavoro è in costante crescita: erano il 28,3% del totale nel 2012, saranno oltre il 30% nel 2018. In particolare, alcuni paesi soffrono più di altri questa situazione: in Egitto il dato sfiora il 38%, in Giordania il 33%, in Sud Africa si attesta addirittura al 54% (uno dei più alti della regione). Per cercare di invertire la rotta, si moltiplicano gli interventi e le iniziative, sia pubbliche che private. Tra queste, una delle più importanti e strutturate è “YouthWorks”, progetto ideato e realizzato da Microsoft, leader internazionale dell’informatica, e Silatech, realtà sociale che si occupa di promozione del lavoro.

YouthWorks, digitale al servizio dei giovani

Il progetto YouthWorks è stato lanciato nel 2012, con l’obiettivo di creare un luogo virtuale di incontro per lavoratori ed imprese. Agli utenti offre una serie di servizi correlati con l’occupazione giovanile: percorsi di orientamento, formazione online, possibilità di tirocini. La forza di YouthWorks risiede soprattutto nella fitta ed ampia rete di contatti che è arrivato a sviluppare e alla creazione di portali specifici in alcuni paesi core, come Egitto, Tunisia, Algeria, Marocco, Libano, Palestina, Qatar, Iraq, Kenya, Botswana, Costa d’Avorio, Nigeria, Ghana, Sud Africa e Turchia. L’ultimo tassello è l’accordo siglato tra Microsoft e Udemy, piattaforma web che offre corsi online. La partnership prevede che Udemy metta a disposizione alcuni dei suoi prodotti per la fruizione da parte degli utenti di YouthWorks, andandone così ad incrementare l’offerta formativa.