Nigeria: il boom della tele-densità
Tele-densità: una misura globale di sviluppo.
Da qualche tempo oramai il telefono cellulare ha sorpassato lo spazzolino da denti, diventando l’oggetto più posseduto al mondo. Detto in termini tecnici: è aumentata la tele-densità, ovvero il numero di connessioni telefoniche per ogni cento individui in una data area geografica, un valore generalmente utilizzato per misurare il tasso di sviluppo nel settore delle telecomunicazioni. È stata anche individuata una relazione statistica virtuosa tra la tele-densità di una regione e il suo PIL, ovvero tra lo sviluppo delle infrastrutture e la crescita economica.
Secondo i dati forniti dall’ Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU) nel 2014 il tasso di tele-densità dei contratti di telefonia mobile nei paesi sviluppati era del 120.8% contro il 90.2% dei paesi in via di sviluppo — mentre è rispettivamente del 40.8% contro il 10.6% per i contratti di rete fissa (e 27.5% contro 6.1% per l’ADSL). A partire dal 2005 c’è stata una lenta diminuzione dei contratti di rete fissa, mentre i contratti di telefonia mobile hanno avuto un netto incremento: dal 91.7% al 124.7% in Europa e dal 12.4% al 69.3% in Africa.
La rivoluzione Nigeriana: da 0% a 100% in 15 anni.
Il 22 Marzo, durante la 26esima edizione della Fiera Internazionale del commercio presso la Camera di Commercio di Enugu (ECCIMA — Enugu chamber of commerce, industry mines and agriculture), il Dottor Eugene Juwah, Vice Presidente Esecutivo della NCC (Commissione Nigeriana delle Comunicazioni) ha annunciato che a Gennaio 2015 la Nigeria ha superato il 100% di tele-densità:
“Vi informiamo oggi che, stando ai dati di Gennaio 2015, il nostro network ha superato i 140 milioni di contratti attivi, raggiungendo una tele-densità di 100.59% — ha dichiarato Juwah — e questo è un traguardo sensazionale, considerando che nel 2001 avevamo registrato un tasso dello 0.4%; non vogliamo certo annoiarvi con la triste storia dei nostri scarsi progressi fino al 2001, adesso voi siete i testimoni della rivoluzione che è avvenuta in questo settore”.
Concludendo il suo intervento Juwah ha enumerato una serie di difficoltà che affliggono questo settore in crescita. Ha spiegato come la necessità di aumentare il tasso di investimenti per reggere la crescita esponenziale del traffico telefonico venga frenata da sistemi di tassazione multipla e interferenze legislative, senza che ci sia un unico approccio coerente all’allocazione dello spettro di frequenze. Alla fine del suo intervento Juwah ha anche lanciato un appello agli abbonati, invitandoli a proteggere le loro locali strutture da atti di vandalismo e a prendersene cura in quanto risorse preziose per loro e per il paese.
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