Smart Home, il futuro a portata di mano
Le Smart Home sono state il tema portante di “Connection s Europe”, meeting dedicato all’Internet of Things andato in scena il 10 ed 11 novembre ad Amsterdam. VuBlog propone una breve rassegna sul tema, con alcuni articoli che aiutano a comprendere meglio il quadro di sviluppo delle case del futuro, tra business ed innovazione.
Il business delle smart home
Il giro d’affari dei beni e servizi legati alle smart home raggiungerà quota 123 miliardi di dollari nel 2020. Ad affermarlo un articolo di Forbes, che cita il recente report realizzato da Deutsche Telecom. Secondo lo studio, nel giro di 10 anni, circa 300 milioni di famiglie faranno uso di dispositivi smart collegati alle loro case con conseguente aumento esponenziale della domanda.
Dalla parte dei consumatori
Gusti e preferenze dei consumatori orientano il mercato dei prodotti legati alle smart home. Per comprendere meglio quali sono gli attuali trend, ITProPortal ha intervistato Kevin Wen, Presidente di D-Link Europe. Il manager sottolinea come negli ultimi 12 mesi si sia assistito ad un vero e proprio cambio di atteggiamento dell’opinione pubblica verso le possibili interazioni tra tecnologie e abitazione.
Un problema di sicurezza
Le preoccupazioni maggiori dei consumatori nei confronti delle smart home sono legate al tema della sicurezza. Sono il 37%, infatti, ritiene adeguato l’attuale livello di protezione. A rivelarlo uno studio fatto realizzare da Nominum e ripreso da un articolo di NetworkWorld.
Innovare il pensiero
Secondo Adam Fingerman, di TechCrunch, per sfruttare davvero al meglio le potenzialità delle smart home serve un cambio di mentalità, c’è bisogno di pensare in grande. In particolare, non bisogna più focalizzarsi sul bisogno del singolo o della famiglia ma su quello dell’intera comunità di riferimento. E’ la collettività, infatti, quella che può trarre i maggiori benefici dalla costruzione di una società realmente connessa e “smart”.