Smart working, l’Internet of things rivoluziona gli uffici
Grazie all’Internet of Things, l’ufficio del futuro sarà costruito intorno alle esigenze del dipendente, in modo da garantirgli un ambiente di lavoro confortevole ed aumentarne la produttività. Inoltre, le nuove tecnologie renderanno più fluido l’orario lavorativo, così da permettere un migliore bilanciamento con la vita privata.
L’idea di smart working
La strada è segnata: il futuro è destinato ad essere smart in tutti i suoi aspetti, dalle abitazioni alle automobili, fino all’attività lavorativa. Molte aziende, infatti, hanno deciso di anticipare i tempi e già si stanno muovendo verso questa direzione. L’espressione “smart working” è sempre più utilizzata ed ha una duplice valenza: la digitalizzazione è destinata a coinvolgere sia l’ambiente di lavoro che l’attività svolta.
Un ufficio a misura di dipendente
In che modo l’Internet of Things può modificare fisicamente le aziende e gli uffici? La prima frontiera è senza dubbio quella delle tecnologie green. Sempre più realtà industriali investono per rendere le loro strutture eco-sostenibili, soprattutto sul fronte del risparmio energetico. C’è poi il tema della vivibilità e della fruibilità degli uffici, che nel futuro saranno sempre più modelli “personalizzati”. In molte aziende è già realtà l’uso di strumenti (scrivanie, pc, ma anche macchinette per il caffè) in grado di memorizzare i gusti e le preferenze dei lavoratori ed adattarsi alle sue esigenze.
Il lavoro agile
Nel futuro “iperconnesso” gli uffici saranno intelligenti ma anche sempre meno centrali. L’altra tendenza dello smart working, infatti, è quella che porta verso una crescente fluidità dell’attività lavorativa. Telelavoro, abolizione degli orari rigidi, desk sharing, sono solo i primi segnali di un percorso che porterà a ribaltare il concetto stesso di lavoro, non più focalizzato sul “tempo” trascorso alla scrivania ma sulla “qualità” dei risultati raggiunti. La strada, però, è lunga e per essere compiuta davvero necessita di una vera e propria rivoluzione culturale, sia da parte dei lavoratori che da parte del management. La tecnologia, in questo caso, non può fare tutto da sola.